La permanenza, dopo il decesso del coniuge, di quello superstite nell’abitazione familiare, integra l’ipotesi di esercizio del diritto di abitazione e di uso dei mobili; tale diritto è posto in capo al coniuge superstite dalla legge, ai sensi dell’art. 540 c.c. ed è, pertanto, escluso che lo stesso …
Notaio Aricò > E-glossa > News: Diritto di abitazione in capo al coniuge superstite ex art. 540 cod.civ.: non integra in capo a costui il possesso di un bene ereditario. (Cass. Civ., Sez. VI-I, sent. n. 23406 del 16 novembre 2015)