La dichiarazione confessoria contenuta in una scrittura privata, pur se autenticata da notaio, non costituisce un atto processuale e certamente non costituisce un atto volto a precostituire una prova utilizzabile in sede giurisdizionale. Invero, l’efficacia privilegiata derivante dall’autenticazione…
Notaio Aricò > E-glossa > News: Autenticazione di scritture private non lette alle parti dal notaio e riproducenti dichiarazioni confessorie. Responsabilità del notaio: non sussiste. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 12683 del 19 maggio 2017)