La condotta omissiva – per essere considerata ingannevole – deve avere ad oggetto “informazioni rilevanti di cui il consumatore medio ha bisogno” per prendere una decisione consapevole. Ai fini dell’apprezzamento della rilevanza del difetto di informazione la norma contiene l’invito a considerare la…
Notaio Aricò > E-glossa > News: Condotta omissiva ingannevole e protezione del consumatore. (Consiglio di Stato, Sez. VI, sent. n. 4110 del 4 luglio 2018)