Il coerede che, dopo la morte del “de cuius”, sia rimasto nel possesso del bene ereditario può, prima della divisione, usucapire la quota degli altri eredi, senza necessità di interversione del titolo del possesso; a tal fine, però, egli, che già possiede “animo proprio” ed a titolo di comproprietà,…
Notaio Aricò > E-glossa > News: Usucapione del coerede di un bene ricadente nella comunione incidentale ereditaria. Condizioni: insufficienza del mero atteggiamento omissivo degli altri eredi. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 9359 dell’8 aprile 2021)